Commentario abbreviato:Salmi 94:1712 Versetti 12-23 È benedetto l'uomo che, sotto il castigo del Signore, viene istruito sulla sua volontà e sulle sue verità, dalla sua santa parola e dallo Spirito Santo. Dovrebbe vedere la misericordia attraverso le sue sofferenze. Al popolo di Dio resta un riposo dopo i giorni di avversità, che non durerà sempre. Colui che manda i problemi, manderà il riposo. Il salmista ha trovato soccorso e sollievo solo nel Signore, quando tutti gli amici terreni hanno fallito. Per il sostegno spirituale siamo tenuti a fare affidamento non solo sulla potenza di Dio, ma anche sulla sua pietà; e se ci ha impedito di cadere nel peccato o di sottrarci al nostro dovere, dobbiamo rendergliene merito e incoraggiare i nostri fratelli. Il salmista ha avuto molti pensieri preoccupati riguardo al caso in cui si trovava, riguardo alla strada che avrebbe dovuto prendere e a quale sarebbe stata la sua fine. L'assecondare tali espedienti e timori accresce la preoccupazione e la sfiducia, e rende le nostre vedute più cupe e confuse. Gli uomini buoni hanno talvolta pensieri perplessi e angosciati riguardo a Dio. Ma guardino alle grandi e preziose promesse del Vangelo. Le comodità del mondo danno poca gioia all'anima, quando è afflitta da pensieri malinconici; ma le comodità di Dio portano quella pace e quel piacere che i sorrisi del mondo non possono dare e che i cipigli del mondo non possono togliere. Dio è il Rifugio del suo popolo, al quale può rifugiarsi, nel quale è sicuro e può essere protetto. E farà i conti con i malvagi. Un uomo non può essere più infelice di quanto la sua stessa malvagità lo renda, se il Signore lo visita. Riferimenti incrociati:Salmi 94:17Sal 118:13; 124:1,2; 125:1; 142:4,5; Giov 16:32; 2Co 1:8-10; 2Ti 4:16,17 Dimensione testo: |